odissea/la partenza

lettura del Libro V dell'Odissea di Omero

9 e 16 ottobre 2020 - Museo Civico Archeologico di Bologna - Sala Risorgimento

Nell’ambito del ciclo Sulle rotte di Ulisse

 

Accanto gli stette e gli parlò, Calipso la dea luminosa:
“Odisseo, infelice, non starmi più a piangere qui, non sciuparti

la vita: ormai di cuore ti lascio partire.
Suvvia, grossi tronchi col bronzo tagliando, connèttili
in zattera larga; poi saldo castello disponivi,
alto, che possa portarti sul mare nebbioso.”

a cura di Gianluca Guidotti e Enrica Sangiovanni
percussioni Luca Ciriegi

Odisseo ha trascorso sette anni prigioniero sulla lontana isola della Ninfa Calipso. Ermes la convince però a lasciarlo partire, e Odisseo si costruisce a questo scopo una zattera. La zattera, dato che il dio del mare Poseidone gli è nemico, fa inevitabilmente naufragio, ma Odisseo riesce a salvarsi a nuoto toccando alla fine terra sull’isola Scheria sulla cui riva, esausto, cade addormentato.
Come antichi aedi leggiamo tutto il libro V dell’Odissea con una partitura sonora dal vivo, in un corpo a corpo con i versi di Omero, l’inizio di un viaggio, una partenza.

con il contributo di Fondazione Del Monte / progetto Mnemosyne